Nike svela le uniformi innovative per il Mondiale di calcio femminile di questa estate e un nuovo accordo con la UEFA.
Negli ultimi tre anni, Nike ha focalizzato l’attenzione sul modo migliore di adattare la forma femminile al calcio. Mentre Nike è un punto fermo a partire dalla metà degli anni ’90, i giocatori evolvono, cambiano gli stili e le tecnologie emergenti che aiutano Nike a creare l’aspetto moderno del gioco.
Il primo passo verso il Mondiale 2019 è iniziato con gli atleti. Il team di design di Nike ha incontrato calciatori professionisti provenienti da diversi paesi per ascoltare in prima persona ciò che i giocatori stavano cercando in un prossimo futuro. Hanno imparato che è preferibile un collo a V, a patto che non sia troppo profondo, solo abbastanza profondo da far scivolare facilmente la testa e i capelli in modo facile e veloce. Hanno sentito che le corde e le cuciture laterali sui pantaloncini possono essere una distrazione, che le maniche non devono essere troppo corte per essere considerate femminili, che il taglio degli shorts fa la differenza e molto altro.
Successivamente, le precise misurazioni 4D dei giocatori sono state acquisite nel Nike Sports Research Lab, inclusa la mappatura del calore delle zone del corpo più soggette alla traspirazione per garantire zone di ventilazione adeguate sui kit. Il team di ricerca di Nike ha anche catturato il corpo in movimento durante questo processo per valutare l’impatto del movimento sugli indumenti.
«È relativamente semplice progettare un kit che si adatta bene durante gli inni nazionali, ma la Nike si è concentrata su un kit che si muove con il corpo attraverso le mosse più atletiche», spiega Cassie Looker, responsabile Nike Apparel Football.
Successivamente, Nike ha consultato i manager del kit di federazione; hanno confrontato le taglie che i giocatori chiedevano rispetto alle taglie che le loro misure avrebbero dettato nei kit di quel tempo e hanno scoperto una disparità. In generale, i giocatori richiedevano shorts più piccoli e magliette di dimensioni maggiori di quanto avrebbero indicato le stime.
«I nostri calciatori maschi preferiscono una maglia molto attillata, quasi aderente; Dicono che li fa sentire come un supereroe», spiega Looker. «Ma non è così che si sentono le nostre calciatrici, e vogliamo che abbiano la maglia giusta per loro senza dover prendere le misure per prenderle».
Per quanto riguarda gli shorts, i gruppi muscolari powerhouse sulle calciatrici d’élite necessitano di un adattamento che rappresenti il quadricipite e il tendine del ginocchio in un modo che la vestibilità femminile regolare di Nike risulti perfetta. Quando la misura tiene conto dei muscoli, elimina la necessità di indossare pantaloncini più corti (o più piccoli) che si trovano sopra la parte più spessa della gamba.
«Le gambe ovviamente stanno facendo un enorme lavoro in una partita di calcio», dice Looker, «ed è imperativo che non siano limitate in alcun modo, né che gli atleti debbano aggiustare i pantaloncini o arrotolare la cintura a meno che non sia un loro rito».
Come è avvenuto dal 2010, tutti i kit da calcio Nike sono fatti con bottiglie d’acqua riciclate.
Consapevoli del fatto che le risorse naturali non sono infinite, Nike utilizza la sostenibilità come un’opportunità per la creatività e per il design critico. Questo è già stato fatto attraverso approcci consapevoli al colore (la collezione Nike Plant Color utilizza coloranti vegetali), la costruzione (la nuova VaporMax2 Random utilizza il filo in eccesso Flyknit per la tomaia) e l’innovazione dei materiali (Flyleather è realizzata con almeno il 50 percento di fibra di cuoio naturale riciclata).
«Riteniamo che questa estate possa costituire un altro punto di svolta per la crescita del calcio femminile», ha dichiarato Mark Parker, Chairman, Presidente e CEO di NIKE Inc. «E la nostra più grande ambizione è che quella energia e partecipazione si estendano a tutti gli sport. L’impegno di Nike è quello di continuare a supportare le atlete competitive, investire nella prossima generazione a partire dal livello di base e offrire un prodotto per le donne dal design più innovativo e irresistibile».
Nike ha annunciato una nuova partnership di tre anni con UEFA Women’s Football. Questo accordo ribadisce il sostegno di Nike dalle basi fino ai club e agli atleti di alto livello. In qualità di partner ufficiale, Nike diventerà il fornitore dei palloni da gara per le competizioni UEFA Women e sosterrà l’iniziativa Together #weplaystrong, il piano quinquennale della UEFA per consolidare il calcio come principale sport di squadra femminile in Europa.
Inoltre Nike continua a promuovere il sostegno delle calciatrici d’élite dal Nord America alla Cina e delle atlete emergenti di tutto il mondo. Nel basket, Nike sta collaborando con la WNBA, la FIBA e la Chinese Basketball Association, per far crescere la partecipazione delle donne. Nel frattempo, a livello universitario, Nike collabora con oltre 200 atenei negli Stati Uniti per supportare più di 25.000 atlete di alto livello in diversi sport.