La Copa Libertadores, negli ultimi tre anni, ha sempre visto trionfare una formazione brasiliana o argentina. Alla scoperta del Sudamerica con Fabio Perfetti.

Gremio, River Plate e Flamengo: negli ultimi tre anni la Copa Libertadores ha sempre visto trionfare una formazione brasiliana o argentina. Pensi siano favorite anche quest’anno?

Senza dubbio questo Flamengo rimane obbligatoriamente favorito avendo una squadra nettamente superiore a tutte le altre, con giocatori di esperienza europea che vorranno ottenere la doppietta continentale. Bisognerà poi vedere se Gallardo rimarrà al River o meno: dovesse rimanere, il River sarebbe la seconda candidata principale alla vittoria finale.

Guardando la griglia dei gironi proviamo a immaginare qualche squadra che potrebbe far fatica e qualche mina vagante che potrebbe uscire alla distanza?

Parlando di sorprese non posso non pensare all’Independiente del Valle, già vincitrice della Copa Sudamericana lo scorso anno, e sconfitta soltanto in finale di Recopa dal  Flamengo. Una squadra con una filosofia ben precisa ed un progetto molto lungimirante. Non sottovaluterei nemmeno le colombiane.

La finale giocata al Bernabeu di Madrid fu uno degli eventi più seguiti del 2018: pensi si possa portare nuovamente la finale sudamericana in Europa, magari in altri stadi?

Io ero a Madrid nel 2018 e ho assistito alla finale. Un evento che non dimenticherò mai, ma oggettivamente spero di no. La Libertadores appartiene al Sudamerica e va giocata lì.

Gabigol, Tevez, Mascherano, Gago, Diego Tardelli, Luan, Luiz Adriano, Quintero, Pratto: quale di questi talenti può avere un peso specifico decisivo per la propria squadra?

Partendo dal presupposto che le squadre non cambino sono tutti grandi campioni. Il ritorno di Diego Tardelli è poesia e sicuramente sarà un fattore, ma tra quei nomi dico senza dubbio Quintero e Gabigol.

Perché, secondo te, le squadre che vincono la Libertadores poi non riescono mai a centrare la Competizione per club, soffrono della sindrome da “pancia piena”?

No, credo semplicemente che le squadre europee siano più ricche e di conseguenza più forti. Basta confrontare i fatturati del Real Madrid con quelli di un qualsiasi club sudamericano.

Il Futbol Sudamericano organizzò in occasione della finale di Copa Libertardores un evento meraviglioso: pensate di bissare quel grandioso momento con altre situazioni interessanti?

In occasione della finale di Libertadores andammo a Madrid a seguire dal vivo la partita  penso sia stato qualcosa di più unico che raro. Abbiamo organizzato il primo raduno a Milano in occasione della finale di Copa America con discreto successo e quindi perché no, spero di poter organizzare altri eventi.

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