Esiste al mondo un luogo calcistico affascinante, del tutto inaspettato e completamente immerso nella natura? La risposta, seppur clamorosa, è si!
Gli amici di Insider Calciomercato (pagina Instagram) ci presentano quella che è una vera e propria meraviglia collocata nelle Isole Faroe.
La storia della EB/Streymur
Ci troviamo nell’estremo nord delle Isole Faroe e più precisamente sull’isola di Eysturoy. Qui si trova il villaggio di Eidi, un sobborgo di circa 700 abitanti, la squadra locale si chiama EB/Streymur ed ha una storia davvero affascinante.
E’ nata dalla fusione tra l’Eidi Boltfelag, storica compagine fondata nel 1913, e lo Streymur, nato nel 1976. Da questa unione avvenuta nel 1993 è nata l’EB/Streymur. Si tratta di una delle più giovani società calcistiche faroesi ed attualmente milita nella prima divisione nazionale, ma è già riuscita a mettere in bacheca due titoli nazionali.
Due stadi per il team locale
Il team locale ha avuto 2 stadi, ma ad attirare l’attenzione è sicuramente il primo noto come Á Mølini o più semplicemente Eidi Stadium. Inaugurato nel 1914, l’Eidi Stadium ha una collocazione incredibile: è situato su uno sperone roccioso che funge da stretto tra il mare e il lago adiacente ed è stato costruito esclusivamente dai volontari dell’isola. Lo stadio è stato poi ristrutturato varie volte nel 1967, nel 1987 e nel 1996, mantenendo sempre la sua forma originale.
Alla fine della prima ristrutturazione ha avuto luogo una cerimonia storica con presenza del primo ministro Faroese e del governatore danese. Nonostante il fascino naturale e la bellezza del contorno paesaggistico l’EB/Streymur ha dovuto abbandonare lo stadio a causa dell’impossibilità di costruire strutture intorno al campo come spalti e uffici, inoltre troppo spesso i palloni finivano in mare.
La nuova dimora nel Vid Margair
La squadra ha trovato quindi nuova dimora nel Vid Margair di Streymnes, stadio inaugurato nel 2007 con 250 posti a sedere. Recentemente però la società ha deciso di ritornare ad Eidi e nel 2015 è stato inaugurato un nuovissimo impianto adiacente a quello storico precedentemente citato in cui oramai disputa la maggior parte delle gare casalinghe.
L’Eidi Stadium esiste ancora oggi, ma il rettangolo di gioco viene ora utilizzato come campeggio ed è quindi meta di molti turisti. Per gli amanti del calcio potrebbe essere un’esperienza davvero unica.
Per gli ultimi articoli di Soccer Illustrated, clicca qui.