LIVERPOOL-ARSENAL: sfida di cartello della 27° giornata di Premier League è sicuramente Liverpool Arsenal, in programma oggi alle ore 18.30.

Sfida storica e sentitissima tra due compagini appaiate in classifica, distanti solo un punto in favore dei Gunners, in zona Europa ma a solo 3 punti di distanza dalla zona Champions League; partita solitamente piena di gol e di occasioni da rete, con due squadre che curano molto di più la fase offensiva rispetto a quella difensiva.
Due allenatori con mentalità simile, credo tattico uguale (4-3-3), tanta qualità dal centrocampo in su con difese abbastanza ballerine e nomi non di primissimo ordine e qualità; in questo i Gunners sono sicuramente più solidi e compatti dei Reds, soprattutto grazie ad un portiere di qualità ed esperienza come il ceco Peter Cech, anche se ad onor del vero non sta sicuramente vivendo la sua stagione migliore.
Sicuramente il talento, quello con la T maiuscola, si concentra principalmente in attacco dove si sfidano il miglior attacco (il Liverpool exequo con il Chelsea) ed il secondo miglior attacco, quello dei Gunners; nei pacchetti offensivi si ha un mix di fantasia, potenza, velocità, fiuto del gol e classe, con giocatori capaci di risolvere la partita con un colpo risolutore.
I Gunners in attacco si affidano maggiormente all’estro dei propri singoli, grazie alla tecnica, alla visione di gioco ed i passaggi smarcanti del tedesco Ozil, tra i migliori assistman al mondo e soprattutto alla velocità combinata alla tecnica di Alexis Sanchez, vero valore aggiunto della formazione del nord di Londra; Sanchez è un giocatore straordinario, il prototipo dell’attaccante moderno, molto maturato rispetto all’esperienza in terra friulana con l’Udinese, diventato un attaccante letale in area rigore ma anche il primo a sacrificarsi per la squadre in fase difesiva, e non stupisce affatto che i top club di tutta Europa farebbero carte false per potersi accaparrare un giocatore del suo livello.

Roberto Firmino, protagonista di liverpool arsenal
Roberto Firmino, protagonista di liverpool arsenal

I Reds hanno una fase offenisva molto più organizzata, martellante e corale dove i due incursori esterni Manè e Coutinho sono liberi di svariare su tutto il fronte offensivo, rendendoli assolutamente imprevedibili e decisivi; ma il vero terminale offensivo di tutta la gran mole di gioco del Liverpool è Roberto Firmino, giocatore brasiliano di 25 anni, letale in area di rigore, dotato di fisico, tecnica, a volte un po’ troppo lezioso, ma sempre presente nei momenti chiave, che l’Hoffenheim, squadra in cui militava prima di finire sulle sponde del fiume Mersey, ha scoperto nella Figueirense grazie al celebre gioco manageriale Football Manager.
Molto probabilmente sarà l’ultima volta di Arsene Wenger (è da circa 5 anni che si dice questa frase ma poi il vecchio santone francese puntualmente ci smentisce) affronterà il Liverpool; sarà la sua 50° volta ed i Reds rievocano nella mente del tecnico francese ricordi assolutamente positivi poichè nel 2000 i Gunners fecero il Double ed in entrambe le competizioni ebbero la meglio sui Reds.
I Reds saranno spinti da tutto Anfield e dalla Kop per poter continuare il trend positivo, che ha permesso grazie alla vittoria contro il Tottenham di tornare in gioco per le posizioni di vertice mentre i Gunners vorrebbero dare una spallata, forse definitiva, alle ambizioni del Liverpool ed avvantaggiarsi nella corsa per l’Europa che conta.
Come potete ben capire gliingredienti per uno spettacolo sono tutti al loro posto, e quindi, per tutti gli amanti della Premier, non resta che augurare un buon divertimento.
THIS IS FOOTBALL!