Una partita che sta durando una stagione, dal tradimento di Higuain fino alla doppia sfida di campionato e Coppa Italia, una sfida che quest’anno si è accesa e continua a bruciare sempre di più.
Una partita iniziata a luglio
Napoli-Juventus è la partita della stagione. Più di Milan-Inter, più del derby della lanterna e di quello di Roma. Una partita che ha tutto al suo interno: storia, classifica, titoli e sopratutto un tradimento. Il tradimento della stella, quello che fa più male e che per 2 volte è stato decisivo negli scontri diretti. Solo il San Paolo infatti ha osato piegare la spada di Higuain, ancora il giocatore più odiato a Napoli. Napoli-Juventus però non è solo la sfida dell’anno, è il Barcellona-Real Madrid in versione italiana. I Savoia italiani e nordici contro i Borboni spagnoli e mediterranei. Uno scontro di civiltà che esiste fin dalla fondazione del Napoli e che per l’ennesima volta torna sui palcoscenici più ambiti e centrali del panorama mondiale.
Il bilancio è in bianconero ma il cielo è azzurro
Ovvero “la Juve continua a vincere ma il Napoli è puro cuore”, sinonimo perfetto di quel che passa per la testa a qualsiasi osservatore esterno, specie se con parentele partenopee come il sottoscritto. Lo Juventus Stadium è un fortino inespugnabile, dove la squadra degli Agnelli continua a trionfare. Il San Paolo però è cuore, anima di un popolo che non smette mai di amare e che ha un inno che è davvero una dichiarazione d’amore alla propria terra e al proprio popolo. Perchè per tifare la Juve devi essere italiano, ma per tifare Napoli devi avere il cuore in simbiosi con la tua terra, quella che inizia alla fine dell’A1, in un posto magico chiamato Napulè.
La partita è stata vista e rivista, stavolta però c’è in ballo la Coppa Italia. I precedenti scontri sembrano dare una precisa chiave di ciò che accadrà oggi ma nulla è sicuro. Quel che è certo è che è sempre Napoli-Juventus