“Double, Double, Double, John Terry has won the double, and the sh*t from the lane have won f**k all again cause John Terry has won the double”.

Dopo la stagione 2010-11 del Chelsea questa canzone rieccheggiava allo Stamford Bridge. John Terry e i Blues dell’allora allenatore Carlo Ancelotti avevano vinto la Premier League e la FA Cup. Nel 2005, dopo il ritiro di Desailly, JT divenne capitano della squadra e, come ogni capitano che si rispetti, incominciò ad essere osannato da tutti i tifosi.
Ma la sua carriera calcistica è stata messa in penombra spesso da assurdi scandali al di fuori del terreno di gioco. Tra gli svariati incidenti nei locali notturni ricordiamo l’aggressione ad un buttafuori e l’aver urinato in un bicchiere solo perchè avendo un dito del piede rotto affermava di non potersi recare fino al bagno. Viene accusato di razzismo nei confronti di Ladly King e Anton Ferdinand (fratello di Rio) e gli costa il ruolo di capitano della nazionale Inglese (e spinge Fabio Capello, suo sostenitore in questo caso, alle dimissioni come allenatore).

Una famiglia “quasi” perfetta 

John Terry non è uno stinco di santo. Ma a sua discolpa possiamo dire che era scritto nella genetica. Nel 2009 mamma e zia vengono sorprese a rubare in un supermercato e suo padre viene ripreso mentre spaccia cocaina ad un giornalista sotto copertura.
Se escludiamo il calcio, cosa tiene vivo l’interesse in JT? Due cose basilari: i soldi e le donne, non necessariamente in questo ordine. Insieme a Scott Parker e a Wayne Bridge (che ritroveremo anche nell’altra tipologia di scandalo) scommette settimanalmente circa 40.000 sterline nelle corse dei cavalli (cosa vietatissima ai calciatori). Non contento di tutto ciò, viene ripreso da dei giornalisti in incognito mentre per circa 10.000 sterline tenta di vendere un tour guidato del campo sportivo del Chelsea. Indovinate? Viene multato.

Calcio, sesso e soldi i suoi interessi. In ordine casuale

Ma passiamo al Terry latin lover. Nel 2007 si sposa con Toni Poole e confessa di averla tradita circa dieci volte (una di queste con una teenager in un parcheggio. Che classe John).
Ma il più grande scandalo viene allo scoperto a gennaio 2010 quando si scopre che lui e l’allora fidanzata del suo migliore amico, nonchè testimone di nozze Wayne Bridge, ebbero una relazione di circa 4 mesi mentre sua moglie era incinta dei suoi due gemelli. Wayne, come si può immaginare, non la prende bene e rimane simbolica la scelta di non stringere la mano all’ex amico prima dell’inizio di Chelsea-Manchester City nel febbraio del 2010.
Insomma, il numero di scivoloni è infinito ma quello più grande succede sul campo da calcio: 2009, finale di Champions League, Chelsea-Manchester United. Dopo i supplementari si va ai rigori. Ronaldo sbaglia e la ora palla è tra i piedi di John.
L’arbitro fischia, JT si prepara e….SCIVOLA. Story of your life.