“Le canzoni e i jingle che hanno accompagnato la mia personale storia calcistica degli ultimi vent’anni. Ma sicuramente anche quella di qualcuno di voi. Ed è un tunnel di emozioni dal quale non si scappa”

La primissima canzone che fin da piccolo associai al gioco del calcio fu per me impossibile da pronunciare prima di aver compiuto almeno 15 anni. Si tratta di “Tubthumping” dei Chumbawamba. La canzone ufficiale di FIFA98, l’edizione dei mondiali in Francia. Da quel momento ci furono una serie di canzoni che, gioco forza, associai per sempre al mondo del calcio e al mio modo di viverlo.

“You only make beautiful music if you know how to play in an orchestra”

Credo che tutti, e dico TUTTI, si ricorderanno dello spot Joga Bonito della Nike, che apriva con queste parole del “King” Erìc Cantona: “You only make beautiful music if you know how to play in an orchestra”
La canzone di sottofondo era Mas Que Nada di Sergio Mendes, ed entrò talmente tanto nell’immaginario collettivo che praticamente si legò a doppio filo ai giochi di prestigio dei vari calciatori e a trucchetti da giocoliere che solo chi aveva del talento cristallino riusciva a tirare fuori, in partita o al campetto.
Come non citare poi la canzone degli White Stripes, nata nella città natale del duo, Detroit, ma adottata da qualsiasi tifoso italiano dal 2006 in poi: stiamo ovviamente parlando di Seven Nation Army. La canzone che ha accompagnato la nostra ultima spedizione vincente ai mondiali di calcio, quelli in Germania nel 2006.
Quante volte, allo stadio o davanti alla tv, con la bandiera tricolore come mantello, urlare quel semplice motivetto univa tutti noi tifosi della nazionale e ci faceva stringere ancora di più intorno alla squadra.

Gemelli Diversi, anche nel calcio

Ma la canzone che da bambino e successivamente da ragazzino mi ha regalato tantissimo a livello di motivazioni, è sicuramente una e una sola. Un pezzo che ai tempi fece davvero un successo incredibile tra i miei coetanei e che io ascoltai e riascoltai innumerevoli volte, prima di ogni partita, e quando gli allenamenti si facevano particolarmente duri.
Quando si affrontava il vento e la pioggia battente con la borsa in spalla per andare ad allenarsi, o quelle giornate afose di preparazione che ti lasciavano sfinito. Ogni volta, i tamarrissimi Gemelli Diversi erano lì nel mio lettore mp3 con “Tu Corri” a darmi nuova energia per affrontare quelle fatiche che da ragazzino spesso fatichi a comprendere. Lo stesso effetto che una canzone come “Una vita da mediano” di Ligabue, mi ha regalato più avanti con gli anni.

Una canzone per fare squadra

Solo negli ultimi anni ho recuperato capolavori come “La leva calcistica del ’68” di De Gregori e “Un’estate italiana” del duo Bennato-Nannini che uscirono ed ebbero successo quando ancora nemmeno potevo sapere cosa fossero la musica e il calcio, e cosa potessero regalare quando accostati: emozioni incredibili.
Ci sarebbero tantissime altre canzoni da citare, come “Hall of Fame” dei The Script, ma ce n’è una su tutte che merita dello spazio in questo articolo. Un altro cliché che ha però per me un significato importante. “La dura legge del gol” degli 883 è una canzone che usando metafore calcistiche, dipinge bene alcune situazioni di vita reale e che continua a ricordarmi e a ricordarci che tutti i giorni è importante rimanere “squadra”, rimanere uniti con i nostri più cari affetti, anche quando le condizioni non sono delle migliori o le cose sembrano andare male.
E questo è un significato che anche calcisticamente ho sempre voluto portare avanti.

E la vostra playlist?

La musica e il calcio hanno da sempre fatto parte della mia vita, a volte mescolandosi, a volte facendo a pugni. Regalandomi grandi emozioni o ricordi tremendi. Ma se avete una passione infinita per il calcio e siete anche amanti della musica, sicuramente avrete anche voi la vostra playlist personale di canzoni che avete legato emozionalmente al vostro percorso calcistico o al vostro modo di vedere il mondo del pallone.
E se volete condividerla, qui sotto è il posto adatto a farlo.