Qualche tempo fa lo avevamo arringato, neanche fossimo Mario Sconcerti, che se avesse continuato a pensare al Pallone d’Oro non solo non lo avrebbe mai raggiunto, ma non sarebbe neanche diventato un professionista.

Ora, visto che non siamo Sconcerti, non possiamo che gioire per il rinnovo del contratto con il Nizza di Mario Balotelli.

Mario è forte e italiano. Al diavolo i guerrieri ashanti

I motivi sono molteplici: Mario è forte, lo è sempre stato. E’ indubbiamente a livello tecnico il migliore attaccante italiano della sua generazione. Perché Mario è italiano, sarebbe bene non dimenticarlo. Anzi, è bresciano. Il colore della pelle ricorda solo le origini dei genitori biologici, che hanno dimostrato di influire poco o nulla sull’uomo e di riflesso il giocatore Balotelli.
Con buona pace di Federico Buffa, che in passato gli aveva consigliato di ritrovare il carattere dei guerrieri ashanti dai quali derivano le radici familiari. Niente da fare. E a 26 anni suonati è tardi per recuperare. Non è tardi, invece, per diventare un calciatore professionista, in grado di sfruttare al meglio le sue doti tecniche fuori dal comune.
Per questo il prosieguo dell’avventura di Mario Balotelli al Nizza per un’altra stagione non può che essere una buona notizia, per lui e per il calcio azzurro. Certo, sarebbe stato meglio in una formazione italiana, ma nella vita non si può avere tutto. L’ultima stagione in Francia è stata molto buona, con qualche pausa ma pochi o quasi nessun colpo di testa.
E ci sembra già un successo.

L’amore, la guerra il tempo. Come nei romanzi 

Si è parlato spesso di un Balotelli ormai sulla retta via, grazie alla nascita della figlia, della fiducia di club di prima fascia nonostante prestazioni deludenti ecc ecc. Forse, in realtà, Mario si è soffermato sulla sua carta d’identità. Come nei romanzi migliori, è la guerra (vita o morte), l’amore e il trascorrere del tempo mettono i protagonisti con le spalle al muro.
Ce lo auguriamo.
L’attaccante 26enne ex Inter e Milan ha firmato il rinnovo annuale con il club francese. Autore di 17 gol in 28 partite, bottino che ha aiutato gli Aiglons a centrare il terzo posto in Ligue 1 e quindi la qualificazione ai preliminari di Champions League, non proprio bazzecole, SuperMario – in scadenza a fine mese – ha firmato alla presenza del presidente Jean-Pierre Rivere e del direttore generale Julien Fournier.
Balotelli, che in carriera ha vestito anche le maglie di Milan, Inter, Manchester City e Liverpool, sarà già oggi al campo d’allenamento del Nizza per iniziare a preparare la nuova stagione.
“La bella storia tra il Nizza e Balotelli continua”, scrive il club francese.
Sarebbe il momento che anche la “bella storia” tra Balotelli e la Nazionale italiana ricominciasse.
Ma questa è un’altra storia, che ci auguriamo di poter raccontare.