Il calcio ha sempre fatto gola al potere, influenzando campagne elettorali democratiche o essendo utilizzato come strumento di propaganda dalle dittature, per poi finire nella sfera di chi detiene una egemonia che va oltre gli stati, come gli oligarchi russi, gli sceicchi e adesso il re dei social: Facebook.

Per ora è solo una indiscrezione, certo che se venisse confermata avrebbe del clamoroso.

Il Tottenham vale 1.1 miliardi di dollari?

Mark Zuckerberg, infatti, avrebbe intenzione di acquistare il Tottenham. Secondo la stampa inglese, sarebbe a capo di un consorzio di investitori americani, la società Iconiq Capital, con sede a San Francisco, pronto a offrire 1 miliardo di sterline (poco più di 1,1 miliardi di euro).
Una notizia che circola con insistenza. Per il Daily Express, il proprietario degli Spurs, Joe Lewis, non avrebbe alcuna intenzione di cedere proprio nell’anno in cui il Tottenham, che parteciperà alla prossima Champions League, sta costruendo il nuovo stadio che sarà pronto per la stagione 2018/19.
Ma è chiaro che Mark e soci non sono certo privi degli strumenti per convincere chiunque: i soldi. L’offerta che pare sia pronta è di 1,1 miliardi di euro. Una bella somma per chiunque, ma non per Zuckerberg che solo come patrimonio personale può contare su 61.4 miliardi di dollari.