Che fosse imprevedibile si sapeva. Ma così tanto, forse, non se lo aspettava nessuno.

Antonio Cassano, a poche ore dall’annunciato ritiro, ci ripensa e firma col Verona. 

“Voglio fare una stagione pazzesca”

Ha spiegato le ragioni del dietrofront con queste parole: “È stato un momento di grande debolezza quello di questa mattina: avevo fatto una riunione con Fabio e gli altri per dire che volevo staccare. Ho avuto un grande momento di calo. Ma grazie alla tenacia di questo signore, di Fabio Fusco, grazie al presidente, grazie a mia moglie e ai miei figli, voglio continuare, e vincere questa scommessa. Anche la gente mi ha dato la carica in questi giorni, sono venute 3-4000 persone. La decisione di pancia di smettere sarebbe stata una cazzata clamorosa, peggiore di quelle che ho fatto finora. Avevo nostalgia della mia famiglia, presidente e dirigenti li hanno fatto venire, e mi hanno fatto venire la forza di continuare. Mia moglie mi ha detto: ‘Non possiamo non vederti giocare, io e i bimbi’. E questa cosa mi darà una forza che non ho mai avuto in 18 anni. Voglio vincere questa scommessa, e fare una stagione pazzesca“.