Mourinho umiliato da Conte. Questo è successo nel mirabolante 4-0 tra Chelsea e Manchester United.
Avete presente quando in un branco si presenta un nuovo maschio Alfa e cerca in tutti i modi di sconfiggere e allontanare, nei casi più cruenti addirittura eliminare, il leader del gruppo? Bene. E’ quello che Antonio Conte sta facendo, anzi ha fatto nella giornata di ieri, con José Mourinho e il branco, il palcoscenico, è la Premier League.
«Per noi è umiliante» bisbiglia a Conte lo Special One prima di correre negli spogliatoi, senza nemmeno sentire la risposta, se mai Anto’ la volesse dare quella risposta.
Mourinho umiliato. Non è successo molte volte nella sua carriera ma quando è accaduto è stato capace, in un modo o nell’altro di rialzarsi, ma forse questa volta Conte ha colpito forte dove Mou non può difendersi.
Mourinho è stato umiliato sul campo con un netto 4-0 tra Chelsea e Manchester United, è stato umiliato dal pubblico, è stato umiliato tatticamente da Antonio Conte.
Il Manchester United di Mou è stato costruito male. Sono state inserite opere d’arte in una cantina dove le opere sono Ibra e Pogba, tra gli altri, e la cantina sono i Red Devils che non sono più una vera squadra da quando Ferguson ha lasciato il club dal ruolo di manager. Certo, ci vuole tempo ma in questo spazio tra ciò che sei e ciò che vuoi diventare, anzi ciò che devi essere in quanto Manchester United puoi subire degli attacchi diretti come quello di Conte.
Conte è il nuovo Special One. Conte ha capito dove colpire, ha capito cosa e come essere per crearsi una sua identità, un suo carattere, una sua credibilità e guarda caso è molto simili a José Mourinho. Anzi, Conte è lo Special One all’ennesima potenza. Conte ha preso i tratti più discutibili, forti e mediatici di Mourinho e gli ha fatti suoi, come un tesoro tralasciando le frecciate ai colleghi, la furbizia e l’intelligenza delle risposte in sala stampa.
«Per noi è umiliante» ha detto Mou e la risposta, non detta, più sensata che ha balenato nella testa del New Special One sarebbe stata «Lo so ma adesso il Chelsea è roba mia».
Si, perché nell’ umiliazione subita da Mourinho c’è da considerare che lo Special One ha iniziato ad essere speciale proprio a Londra, quando esultava, urlava, litigava e stuzzicava tutti semplicemente seduto sulla poltrona del Chelsea. Adesso, però, è arrivato un nuovo maschio Alfa, un nuovo leone che, in un modo o nell’altro, vuole diventare lo Special One della Premier League.