C’è una stella nel cielo degli azzurri che sembra destinata a muoversi, lasciando la terra d’oltralpe per cambiare lidi e, forse, tornare finalmente a casa

Il polo della costellazione azzurra

La stella polare, un piccolo lumino nel cielo a cui tutti, fin dai secoli più remoti, han guardato per trovare la retta via. Un miracolo per i più religiosi, una speranza per i perduti. Marco Verratti è così per gli Azzurri, il faro del centrocampo, un lumino di soli 165 cm che è osannato da ormai mezzo mondo. Da Xavi a Ibra, nessuno pensa che questa meravigliosa stella possa rivelarsi una meteora e schiantare il suo cammino al suolo, frantumando ogni speranza su di lei costruita. Eppure questa stella rischia di muoversi, lasciando la sua residenza di Versailles per muoversi verso altri orizzonti. La Mole Antonelliana o il Duomo potrebbero essere le sue nuove destinazioni, con futuro tutto da scrivere.

La partita dei dubbi

C’è una partita che forse ha sconvolto di più la testa di Marco Verratti, ponendogli dei dubbi che aveva sempre nascosto, reprimendoli nel suo inconscio: Barcellona-Psg. Forse la partita che ha seminato più dubbi in ogni sportivo e che ha costretto molti a ripensare al proprio destino. Dai dirigenti di club ai singoli giocatori, l’eco di quella serata ancora rimbomba. Nessuno è immune, nemmeno il playmaker abbruzzese. Ha capito per la prima volta che la scelta presa ormai 5 anni fa potrebbe non essere stata quella giusta. Il club parigino continua a vincere, ma i suoi successi si fermano ad un livello puramente nazionale. Troppo poco se sei una stella. Troppo poco se ti chiami Marco Verratti e nella tua nazionale porti il 10. Così il piccolo faro inizia a pensare, riflettere e analizzare ciò che intorno a lui ruota attorno. Le ipotesi però ci sono e sono tutte molto interessanti.
Marco Verratti

All’estero

Una scelta quasi scontata potrebbe essere il Bayern, il club di Ancelotti, del suo secondo padre. Un club con cui potrebbe raggiungere una delle sue più grandi ambizioni: la Champions. Con il ritiro di Xabi Alonso si creerebbe poi un posto perfetto nel centrocampo bavarese. A vederlo con Renato Sanchez ci sarebbe da leccarsi i baffi. Un’occasione che capita solo una volta nella vita.
L’altra squadra che più attira e corteggia le fantasie di Marco Verratti è senza dubbio il Barcellona. Autrice dei dubbi riguardanti il suo futuro e al tempo stesso prima pretendente dei suoi servizi. Pronto ad ingolosire il pescarese e a metterlo al centro del suo progetto sportivo. La benedizione di una vecchia stella c’è già, con Xavi pronto ad incoronarlo con il titolo di erede. Per vincere finalmente la Champions e un campionato di alto livello.
Marco Verratti

In Italia

Anche il nostro paese è pronto a riportare a casa il figliol prodigo. L’Inter è alla finestra, pronta a ricoprire di denaro i servizi del giovane talento. Con Gagliardini andrebbe invece a formare una coppia tutta italiana e di grande prospettiva in un centrocampo che, proprio sotto i cinesi, ha deciso per la prima volta di farsi più italiano e più vicino ai giovani. Un progetto importante e tutto italiano.
Ma la suggestione più grossa nel cuore di Marco è la Juve. Il club che tifava fin da piccolo è pronto a farlo finalmente suo, con tanti milioni da spendere ed una strada in discesa per ogni competizione. La vecchia signora sarebbe la soluzione perfetta: tornare in Italia ma in un club di prestigio e coniugando le proprie ambizioni internazionali. Il sogno poi di sostituire il suo idolo Pirlo anche fuori dalla Nazionale sarebbe poi il traguardo di un sogno.
Il sogno continua, forse solo un’idea di primavera. Forse un sogno proibito dei club europei. La stella però ci pensa, a Parigi vedi il mondo solo da una prospettiva e vincere in patria sarebbe ancora più bello.